Perché non cresco su Instagram? Ti stai facendo la domanda sbagliata

Ho aggiornato questo post dopo aver letto un commento poco educato e decisamente nervoso di una persona che sperava di trovare qui la ricetta segreta per crescere su Instagram e non solo, criticando le mie parole quando, dal suo commento, si è capito alla perfezione che non aveva messo in pratica nemmeno quello che lui riteneva banale.
Quindi volete sapere un segreto? Leggete qui!

Quante volte ci domandiamo “perché non cresco su Instagram?” e quante volte facciamo fatica a trovare una risposta?
Bazzicando in qua e in la sui vari gruppi a cui partecipo e parlando con molti utenti su IG, mi sono resa conto che il sentimento comune di molti è il fatto che non si riescano a fare grandi numeri su Ig nonostante si pubblichi tutti i giorni e si interagisca continuamente e quindi ci si domanda: “Eh che cavolo, perchè non cresco su Instagram!?”

Beh, oggi parleremo proprio di questo e del fatto che non esiste un vero perché a questa domanda, ma esistono un insieme di fattori che possono influire sulla crescita del tuo profilo e in tutto questo la variabile principale sei TU.

Crescere su Instagram senza bot si può? Si ma…

Tu sei l’artefice del tuo profilo.

Esatto, perché il tuo profilo su Instagram per certi versi ti rappresenta (o dovrebbe rappresentarti) parla di te, di quello che fai, di quello che ti piace fare, ti racconti giornalmente e speri che gli altri apprezzino ciò che dici e che te lo facciano sapere, con un commento sotto al post o magari rispondendo ad una storia.

 È soltanto ciò che dici e ciò che fai che può realmente fare la differenza su questo social e se non ricevi interazioni o i numeri che speri, forse è perché non stai comunicando nel modo giusto.

Troppo facile dare la colpa all’algoritmo o accusare le persone di avere poco gusto, ovvio c’è sempre una componente esterna, ma il grosso del lavoro lo devi fare tu.

Instagram è pieno di gente e pieno di profili che si assomigliano tutti e dicono tutti le stesse cose con le foto sempre tutte simili in quegli stessi posti dove vanno tutti per fare foto apparentemente fighe ed è sempre tutto uguale.

  • Ragazze con abiti lunghi color pastello e i palloncini
  • Foto dove non si guarda l’obiettivo ma si finge di guardare altrove in una posa seminaturalistica dove sorridi a qualcosa… Ma a che cosa sorridono tutti poi!?
  • Tizi che osservano l’infinità del paesaggio, dando le spalle all’obiettivo con le caption del tipo “sentirsi piccoli davanti alla vastità della natura…”

Ma non è solo questo. Instagram ha creato un nuovo canone estetico e questo attira l’attenzione, ma su Instagram si creano anche nuove tendenze, continua a mutare perché noi cambiamo, quindi in un social fatto di fiori e colori, devi trovare la tua dimensione.

Ruba come un artista

Puoi seguire tutte le regole che ti daranno nei vari blog, di pubblicare solo in determinati orari seguendo le analytics, di usare dei preset particolari, di prendere ispirazioni dalle foto degli influencer, di mettere tot like e commenti prima e dopo aver pubblicato, di fare storie dove dovete metterci la faccia e parlare e raccontare… Ma caro lettore o lettrice, è davvero questo l’importante?

 Prima di partire, fatti alcune domande chiave:

  • Cosa comunichi su Instagram? Devi avere chiaro il tuo tema, l’argomento che ruota attorno ai tuoi contenuti. Se crei cose a caso l’algoritmo non ti premia, perché non riesce a darti una collocazione e allo stesso tempo le persone difficilmente ti seguiranno perché crei più confusione che interesse.
  • A chi ti stai rivolgendo? Non puoi parlare a tutti, definisci il tuo pubblico.
  • Come ti stai rivolgendo alle persone? Non contano i numeri ma i volti dietro a quei numeri, se non interagisci con la tua community, se non crei delle occasioni di scambio e relazione, come pretendi di essere seguito?
  • La foto è un bel biglietto da visita, ma è la parola che fa davvero a differenza. A tal proposito ho scritto un post con una guida free dedicata alle caption di Instagram che puoi scaricare.
  • Ma soprattutto…. Sai veramente CHI SEI? Sai definirti nelle poche righe della bio? Pensa a chi sei, scrivi in poche righe cosa di contraddistingue e usa quelle parole come una bussola per orientare i tuoi contenuti.
  • Ultima domanda, perché sei su Instagram?

Io sto su Instagram soprattutto perché mi diverto

C’è chi ne vuole fare un lavoro, che vuole vivere viaggiando e facendo l’influencer ma se devi stressarti per poter arrivare, una volta arrivato ti stresserai ancora di più per restare… Che senso ha?

Io sono social media manager e content creator, quindi non una a caso, ho studiato per arrivare dove sono e sto continuando a studiare. Lavoro con i social e mi diverto sui social, non ho mai avuto bisogno di fare digital detox o cretinate simili perché so come gestire il mio tempo e perché so come gestire me stessa sui social.

Molte delle persone che si chiedono “Perchè non cresco su Instagram?”, in realtà sono approdati sul social per semplice passione, passione significa fare qualcosa perché ci si sente bene a farla, se bisogna farsi venire l’acidità di stomaco perché non si cresce su ig, non è più passione ma ossessione.

Ti diverti a fare foto? Le facevi prima di Instagram? Ti diverti a viaggiare facendo riprese e foto con gli amici/famigliari/fidanzato o fidanzata? Ti piace raccontare le tue passioni? Ti piace condividere quello che fai? Bene, questo basta!
Non chiederti “perchè non cresco su Instagram?” ma chiediti piuttosto “Cosa posso fare su Instagram per divertirmi e intrattenere chi mi segue?”

Invece di pensare ai numeri, pensa a divertirti, a trasmettere la tua passione nel migliore dei modi, pensa a trasmettere te stesso o te stessa, e non la tua necessità di avere like e commenti.

Impara a comunicare le tue emozioni, quanto sei emozionato o perché no, magari deluso da una determinata situazione o destinazione, racconta perché hai voglia di raccontare e pubblica perché hai voglia di farlo, non farlo solo per battere un colpo perché bisogna, fallo perché hai uno scopo.

Se vedete i tanti profili grossi che ci sono ora su Ig, molti di questi sono molto influenti perché erano su questo social ben prima che diventasse un terreno fertile per i brand e per il business, ed erano li per cazzeggiare, raccontare la loro passione, in sostanza per divertirsi, lo step del trasformare questo in un lavoro o in una possibilità di collaborazione con i brand è arrivata dopo.

Quindi anche tu, ora non pensare ai K follower del profilo, ma parti da te stesso, da quello che puoi comunicare e come comunicarlo, pensa a divertirti e non voler bruciare le tappe e una volta che hai trovato un tema, inizia a creare un piccolo piano editoriale su misura per capire come pubblicare i contenuti.

Come scrivere belle caption per Instagram
Da Canva – Foto di Suzy Hazelwood

Comunica ciò che ti piace fare, sii te stesso o te stessa e divertiti, inizia a fare rete con chi è simile ai tuoi interessi, questo è il vero segreto per crescere, non pensare alla quantità ma alla qualità di ciò che comunichi.

#StayCappellacci

Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda, scoprire l’origine del mio nome, e valutare se ti va di collaborare con me.
Qui trovi i link alla mie pagine Instagram e LinkedIn.

7 pensieri su “Perché non cresco su Instagram? Ti stai facendo la domanda sbagliata

  1. Mi piace questi approccio! Anche io avevo iniziato ad ammalarmici perché sto cercando di costruirmi una rete di follower per il mio nuovo business e avevo perso il divertimento di farlo passando più tempo si IG che a studiare per costruire il mio nuovo lavoro. Concordo, è la prima cosa sensata che leggo sull’argomento. Mi piace!

  2. “Se bisogna farsi venire l’acidità di stomaco perché non si cresce su ig, non è più passione ma ossessione.” Bravissima!
    Penso che se invece si punta a farlo per lavoro bisogna davvero dedicargli molto tempo a IG. Ho visto dei profili crescere grazie alla determinazione, costanza e cura dei contenuti.

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