Passare la notte in aeroporto: cosa fare?

Ebbene si, a volte capita anche di passare la notte in aeroporto, a volte per volontà propria e altre volte costretti, come nel caso mio e di Mauro, quando la mail di Vueling ci ha immancabilmente costretto a perdere una giornata di vacanza per partire alla mattina presto.

L’antefatto

L’immancabile sciopero dei controllori francesi che ha mietuto ritardi e cancellazioni, ha colpito anche Mauro e me a Barcellona, proprio nel momento più nero, quando ormai avevamo realizzato che la vacanza stava per finire.

Cosa fare? Cosa non fare?

Alla fine, abbiamo deciso di cambiare il nostro volo di ritorno con uno alla mattina prestissimo, orario orribile ma volo garantito. Il problema era raggiungere l’aeroporto senza farsi salassare dai taxi, peccato che le navette da Plaça Catalunya a El Prat prendano servizio dalle 5.00 di mattina in poi, e noi dovevamo già essere all’aeroporto alle 4, quindi ci siamo preparati a…. Passare la notte in aeroporto!

TIPS: se vi trovate a Barcellona e vivete la nostra stessa “disavventura” sappiate che qui potete trovare gli orari aggiornati dell’Aerobus. I biglietti potete farli direttamente alle colonnine della fermata e potete pagare anche con la carta.
L’aeroporto El Prat è aperto 24h su 24 e ci sono alcuni baretti aperti nel caso di necessità.

Passare la notte in aeroporto: cosa fare?

La domanda ci è sorta spontanea: cosa fare per passare la notte in aeroporto?

Eccovi qui tutti i miei consigli utili per affrontare in modo rapido ed indolore la nottata in aeroporto, con la premessa che questi consigli sono per chi non vuole dormire ne lavorare, perché dai, dopo tutto si è ancora in vacanza! Soprattutto, sono consigli low cost, per chi non vuole spendere soldi in camera d’albergo o soluzioni simili.

Alla fin fine, al di la della stanchezza e della rottura di scatole per aver perso un giorno di vacanza, è stato divertente fare anche questa esperienza e passare la notte insonne tra il dire sciocchezze e il ricordare i giri fatti! Ma veniamo a noi….

Passare la notte in aeroporto: trovare un bar aperto e sfruttare il free wifi

Prima mossa strategica per affrontare la nottata in aeroporto è trovare qualche bar aperto ai vari terminal, magari con il wifi gratuito, per potersi rilassare in maniera più comoda.

Solitamente i baretti hanno delle poltroncine più comode e dei punti dove mettere sotto carica cellulari e portatili. Inoltre bersi un bel the aiuta a rilassarsi, o se vi state addormentato ma non volete assolutamente cedere, il caffè è a portata di mano!

Mi ha stupito di vedere così tanta gente in aeroporto, tra chi in gruppo e chi da soli, tutti alla ricerca di un angolo di relax per affrontare la notte.

 

Passare la notte in aeroporto: netflix

Netflix è sempre una salvezza!
Se non avete il wifi gratuito disponibile, valutate di scaricare qualche film o qualche serie, così da averle disponibili anche offline e guardarle ovunque vi pare!
Cuffie alle orecchie e via! Direi che è il modo più semplice di ingannare il tempo!

Passare la notte in aeroporto: cosa fare?

Passare la notte in aeroporto: leggere un buon libro

Altro consiglio utilissimo, avere con se una lettura per ingannare l’attesa! Solitamente non si pensa di portarsi dietro un libro quando si è in viaggio, ma non si sa mai cosa può riservare il destino, e avere una lettura a portata di mano è il modo migliore per ingannare l’attesa del volo!

Se il libro risulta essere troppo pesante ed ingombrante in borsa, valutate gli ebook reader! Io ho il Kindle Paperwhite con il 3G integrato, gentilmente regalato da Mauro per il compleanno e non ne posso più fare a meno!
Leggero e sottilissimo, contiene uno sparverso di libri e la batteria dura molto, se siete accaniti lettori come me, non posso che consigliarvelo!

Passare la notte in aeroporto: cosa fare?

Passare la notte in aeroporto: mettere in ordine le foto

Vi ricordate il post in cui vi davo qualche tips di viaggio? 
Se avete seguito in consiglio, potreste avere un bel pochino di istantanee da sviluppare e sistemare: perché non farlo ora?
Per ingannare l’attesa, ho sviluppato alcuni degli scatti fatti con la mia Instax Square e li ho sistemati inserendo le didascalie e le date, così a casa dovevano solo essere inserite nell’album!

Passare la notte in aeroporto: cosa fare?

Passare la notte in aeroporto: indovinare la nazionalità degli altri viaggiatori

Ancora questi consigli non vi bastano? Date il via ai giochi!
Se ad un certo punto avete fatto già il check in bagagli e i controlli di sicurezza e vi state appropinquando ai vari gate ma avete ancora un bel po’ di tempo davanti, cercate di tenervi svegli fingendovi investigatori e cercando di indovinare la nazionalità degli altri viaggiatori.

Si, è abbastanza scemo e c’è il rischio che la gente vi guardi malissimo, ma questa idea mi è venuta in mente alle 4 di mattina, il cervello era già in pappa e pensa le cose più strane!

Passare la notte in aeroporto: cosa fare?

Passare la notte in aeroporto: ultimo consiglio prima di imbarcarsi

Fate colazione anticipata o portatevi su qualcosa da mangiare in aereo. A stomaco pieno è tutto più bello e così potete anche dormire in aereo! Anche se la tratta è corta, fare un piccolo pisolino cullati ad alta quota aiuta comunque ad essere un filo più svegli una volta atterrati!

Piccolo insta tips: prendere un volo prestissimo la mattina ha i suoi vantaggi, vedere l’alba dall’aereo, una luce spettacolare tra le nuvole e il panorama, lo scatto perfetto è garantito!

Spero che questi consigli vi siano utili, ma soprattutto spero non vi capitino mai disavventure come la nostra, cambiare i piani delle proprie vacanze è sempre un tantino snervante!
Buon viaggio, buon volo e…..

#staycappellacci

8 pensieri su “Passare la notte in aeroporto: cosa fare?

  1. Io ho fatto diverse volte la nottata in aeroporto, sia per essere comoda alla partenza del mattino e sia per poter avere l’illusione di essere già in vacanza
    La notte veniva trascorsa tra chiacchiere e risate, salvo qualche mio breve pisolino che avrei dovuto contraccambiare facendo la guardia mentre lui dormiva… Inutile dire che io la guardia non l’ho mai fatta.

  2. Sono tornata dalla Sicilia con un volo alle 6.30 che ha significato mettere la sveglia alle 3. Mi sono chiesta se non fosse il caso di dormire in aeroporto ma essendo sola con mio figlio di 5 anni ho preferito lasciare stare.
    In buona compagnia può sicuramente essere divertente.

  3. Ossignore! Posso solo immaginare il disagio di affrontare una cosa del genere!
    Per fortuna non mi è ancora mai successo, comunque sì, sfruttare il wifi dell’aeroporto è la prima e unica cosa da fare, una sorta di risarcimento. E poi se si è effettivamente a fine viaggio si può davvero impiegare utilmente il tempo per mettere ordine nella propria esperienza vissuta (scrivere il diario, sistemare le foto, ecc.)

  4. Anche a me è capitato di transitare per il mitico El Prat di notte! Solo che ci ho trascorso si e no tre ore perchè, a differenza vostra, sono caduta nel trappolone dei taxi! Ero da sola, e l’idea di aggirarmi in aeroporto a cercare di combattere il sonno (io se non dormo divento una simpatica iena!) non mi allietava particolarmente.. e così mi sono fatta salassare dai taxisti, e ho passato poco tempo in uno dei baretti notturni! Ma se tornassi indietro, credo proprio che mi darei all’avventura e seguirei i tuoi consigli! 🙂

    1. Effettivamente quando si è da soli, è sempre tutto molto titubante, ma posso assicurarti che c’erano tantissime persone, soprattutto ragazze, che giravano da sole per l’aeroporto!
      Con il taxi, eravamo indecisi fino alla fine, poi ha prevalso la parte più tirchia di noi!

Lascia un commento

Torna in alto