Itinerario nella street art di Napoli: i murales da non perdere in centro!

Questo è forse tra gli articoli più difficili che ho scritto. Parlare di street art a Napoli è complesso perché è davvero tanta, varia e io stessa non conosco tutti gli artisti che usano la città come loro tela, farò quindi un racconto parziale di suggestioni e consigli personali.

Partiamo così alla scoperta di questo itinerario nella street art di Napoli, tutte tappe raggiungibili a piedi o con la metro girando per il centro storico e per i quartieri più famosi, tra colori, graffiti, poster e arte all’ennesima potenza!

Che dite, pronti a rifarvi gli occhi?

sticker art a Napoli Itinerario nella street art di Napoli
Si, ho scelto questa immagine proprio perché vi ho chiesto se eravate pronti a rifarvi gli occhi 😉

Napoli e Jorit, è praticamente amore

Iniziamo questo itinerario nella steet art di Napoli con un’emozione.
Ho visto Gennaro di Jorit, a pochissimi passi dal Duomo, e mi sono commossa. Un’opera pazzesca, quegli occhi sono di una espressività incredibile e che dire, mi sono subito innamorata di questo artista.

Jorit, è lo pseudonimo di Ciro Cerullo e Napoli è una delle sue tele preferite. Vi suggerisco questo articolo delle mitiche TraveOnArt per cercare tutti i suoi murales a Napoli.

Itinerario nella street art di Napoli:
Quanto è bello!!

Se invece volete continuare a passeggiare per il centro, allacciate le scarpe e continuiamo!

Vedere un Banksy dal vivo, un must della street art a Napoli

A Napoli, tra le sue viuzze storiche possiamo trovare anche un’opera di Banksy. Non tutte le città possono vantare un tesoro del genere ed è stato bello vedere un’opera di Banksy, così potente aggiungo, dal vivo.

È la Madonna con la pistola, in Vico Gerolomini, protetta da un vetro. È una classica raffigurazione della Madonna con un dettaglio decisamente insolito, ha una pistola al posto dell’aureola.

Un chiaro simbolo dell’unione contradditoria che c’è tra il crime organizzato e la religione.

La Madonna di Banksy a Napoli - itinerario nella street art di Napoli

La street art del Rione Sanità

Abbandoniamo Spaccanapoli per infilarci nel caratteristico Rione Sanità, raggiungibile con la metro.

Qui resterete a bocca aperta davanti alla grandezza di alcuni murales, è uno dei cuori pulsanti della street art di Napoli.

  • Murale “tieneme ca te tengo” dello street artist Jerico Cabrera. Romanticissimo, un abbraccio tra due giovani
grande murales del rione sanità
  • Murales RESIS-TI-AMO presso la Basilica di Santa Maria della Sanità, opera dell’artista Francisco Bosoletti. Secondo me, è un altro grande esempio di amore rappresentato dall’arte.
  • Murales di Totò e Peppino. Immenso. Se pensi a Napoli e in particolare al Rione Sanità, viene subito in mente il mitico Totò che proprio qui visse. Il murales è realizzato da Tono Cruz e rappresenta la famosa scena del caffè tra Totò e Peppino De Filippo nel film “La banda degli onesti”.
murales di Totò e Peppino a Rine Sanità
  • Luce, sempre di Tono Cruz, un omaggio ai giovani di Napoli, per infondere loro speranza.
murales luce nell'itinerario sulla street art di Napoli

Tra l’altro, sono tutti murales molto vicini tra loro, perfetti da vedere con una breve passeggiata.

L’arte per i quartieri spagnoli

Ve lo dico in tutta onestà, c’è talmente tanta arte nei quartieri spagnoli che onestamente faccio fatica ad identificare tutti gli artisti, è sicuramente una tappa da non perdere nel nostro itinerario della street art di Napoli.

È un mix di murales, poster art, stickers unito a vandalismo e semplice voglia di scarabocchiare sui muri, è un caos, da un lato affascinante e dall’altro letteralmente caotico!

Secondo me la cosa migliore è aguzzare la vista mentre si passeggia per queste vie, ma alcuni murales ve li voglio consigliare e tra l’altro sono in un posto speciale che approfondiremo nel prossimo paragrafo, ma andiamo con ordine.

pudicizia - il murales nei quartieri spagnoli di napoli
  • Murales Pudicizia di Bosoletti, lo stesso di “resis-ti-amo”. Un grande omaggio all’arte napoletana raffigurato in grande scala, una parete gigantesca dove viene raffigurata proprio la Pudicizia, la scultura di Antonio Corradini presente nella cappella Sansevero.
  • Dedicato a Lucio Dalla è invece il murales giusto lì accanto, tra Vico Concordia e Via Emanuele de Deo.
murales di lucio dalla nei quartieri spagnoli
  • Largo degli Artisti. Nello stesso incrocio, vicino a Lucio Dalla, troverete un altro grande murales dedicato agli artisti di Napoli.
murales dedicato agli artisti di napoli nei quartieri spagnoli

Come vi dicevo però, tutta l’area è piena di arte e di colore, c’è l’imbarazzo della scelta.

Maradona, il mito nella street art di Napoli

E restiamo fermi qui. Il nostro itinerario nella street art di Napoli si ferma in Via Emanuele de Deo nel cuore dei quartieri spagnoli. Qui infatti troviamo Largo Maradona con un grande murales che raffigura il calciatore. Tutta l’area sembra quasi un santuario, bandiere ovunque, il suo volto è ovunque.

Questo grandissimo murales realizzato da Mario Filardi, fu dipinto nel 1990 quando il Napoli vinse il secondo scudetto grazie proprio Maradona.

murales di Maradona a Napoli

Che dire, l’arte a Napoli è ovunque, le stesse fermate della metro sono artistiche, pensiamo alla fermata Università o alla celebre fermata Toledo.

Non vi resta che passeggiare e vedere questo animo un po’ street per le vie di Napoli.

#StayCappellacci

Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda e scoprire l’origine del mio nome.
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