Inizio dicendo che sono una gattara incredibile e che riesco a socializzare spesso con i gatti. Quando li incontro li saluto, chiedo se posso accarezzarli e loro spesso rispondono con un bel “miao” è successo anche con i gatti di New York.
Scherzando avevo detto con i miei amici (e scritto anche su Instagram) che avevo due “missioni secondarie” incontrare dei ferraresi a New York e accarezzare almeno un gatto. Chi lo avrebbe mai detto che non avrei incontrato nessun ferrarese ma incontrato un sacco di gatti a New York!?
Ma quindi i gatti a New York dove stanno?
È stato un incontro casuale, una sera, mentre ci siamo fermati in un minimarket della catena D’Agostino Supermarket, vicino al nostro hotel, per prendere dell’acqua e qualche snack. Ho visto un gatto. Mi sono illuminata, l’ho salutato, lui mi è venuto incontro e mi ha fatto compagnia lungo la corsia del locale, poi ha iniziato ad osservare attentamente sotto agli scaffali.
Non capivo bene onestamente.
Qualche giorno dopo, siamo entrati in un altro minimarket e ho trovato un altro gatto. Era sempre sera, il gatto era visibilmente assonnato, ci ha guardato con uno sguardo addormentato incredibile ed è tornato a dormire.
Al che mi sono detta, che cavolo sta succedendo? Tutta sta gente che si porta il gatto su lavoro? Boh! E ho cercato online.
Chi sono i Bodega Cats
Il Bodega Cat è un gatto da bottega, un beniamino di New York che ho scoperto essere una città davvero gattara. Sono lavoratori (lavoratori illegali in realtà) gatti lavoratori che vivono in quei discount, minimarket economici, identificati spesso come “deli” a New York. Vivono in questi luoghi e lavorano qui, infatti sono la soluzione migliore a topi e ratti presenti nelle strade della città e che puntano spesso i market per cercare cibo… incontrando poi un gatto.
Sono per lo più gatti domestici o randagi addomesticati.
Il termine “bodega” è ovviamente spagnolo. New York ha un mix linguistico incredibile e spesso si usa questo termine spagnolo per indicare i discount
È legale?
Beh, il New York City Department of Health and Mental Hygiene non li vede proprio di buon occhio a quanto pare, ma sono una sorta di male minore, un problema tollerato per arginare il ben più grande problema dei roditori infestanti.
Diciamo che leggendo le informazioni al riguardo, sono piuttosto perplessa anche io, in effetti ecco, è una situazione strana, ma per chi se lo stesse chiedendo, a New York ho visto davvero dei topi davvero grossi, altro che topolini di campagna!
I gatti a New York sono un elemento della cultura popolare pazzesco. In tutte le librerie, tra i souvenir e in moltissimi blog troverete riferimenti ai gatti e i bodega cats sono protagonisti di pagine social e blog, è un fenomeno di massa assurdo.
È stata decisamente una scoperta originale!
Gattari che state leggendo questo post, se state organizzando un giro a New York sappiate che entrare in questi minimarket non è solo utile per risparmiare qualche dollaro, ma potrebbe essere ideale per fare incontri degli incontri felini.
Per dovere verso la mia gatta Titti che ormai è una influencer affermata, oggi sarà lei a salutarvi con un sonoro miao e con questo sguardo carico di giudizio.
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
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