Grada si associa a Paolo e Francesca e a Dante. Tutto nel borgo richiama questi personaggi, ma io ricorderò Gradara sempre e solo per una cosa: la focaccia alla porchetta.
Ovviamente non voglio essere antiromantica, ci mancherebbe altro, anzi, trovo estremo romanticismo nella focaccia alla porchetta, riscaldata, con quel bel profumo che ti avvolge, beh, andiamo con ordine, iniziamo questa serie di consigli dedicati a cosa fare a Gradara in un giorno.
Iniziamo!
Gradara in un giorno: passeggiare nel borgo e visitare il Castello
Personalmente trovo che Gradara sia facilmente visitabile anche in mezza giornata, dipende molto da ciò che si vuole fare.
La cosa migliore secondo me è girare per le sue viuzze, il borgo medievale è davvero piccolo e ha tanti bei scorci. Subito alla porta d’ingresso delle mura, posto che sancisce l’ingresso del borgo medievale, trovate l’ufficio turistico, lì potete fare i biglietti per percorrere il Camminamento di Ronda e percorrere le mura di Gradara, a mio avviso affascinanti, osservando la città da un punto di vista particolare.
Potete fare anche il biglietto cumulativo che comprende la visita al Castello di Gradara e il camminamento. Durante la visita guidata al castello, la guida vi racconterà di Paolo e Francesca e vedrete gli interni del castello. Ci sono varie tipologie di visite guidate, sul sito dedicato potete trovare tutte le opzioni disponibili, ci sono anche dei pacchetti speciali proprio per le coppie.
La casa del mercante e le grotte medievali
Ecco un altro consiglio su cosa fare a Gradara. Oltre al Castello, osservate la Casa del Mercante, potete sbirciare all’interno mentre camminante lungo la via principale e vedere la ricostruzione di una abitazione medievale. Inoltre potete visitate il Museo storico di Gradara, per ripercorrere la storia del borgo e visitare le grotte medievali, un insieme di cunicoli visitabili che però sono ancora misteriosi sul loro utilizzo. Pare che venissero usati per riunioni segrete, ma scoprirete tutto visitando il museo.
P.S. Sul sito del museo c’è un coupon sconto che potete scaricare e presentare alla cassa per avere un po’ di sconto
La passeggiata degli innamorati
Cosa fare a Gradara se non perdersi nel turbinio dell’amore così come raccontato da Dante? Tra le vie troverete l’indicazione per la Passeggiata degli innamorati. Vi basterà seguire i cuori presenti per terra che vi porteranno fuori dalle mura per girare attorno al borgo, una passeggiata semplice avvolta dalla natura.
Vi è venuta fame?
Focaccia alla porchetta, so che non aspettavate altro!
Se tutte le camminate vi hanno fatto venire fame, vi consiglio di andare da GustaRé Alimentari Gourmet, proprio davanti alla Casa del Mercante. Qui potete trovare tante proposte, tra cui una magnifica focaccia alla porchetta. Pensate che qui ho anche acquistato i cappellacci! Ma non sono i cappellacci alla ferrarese così come li intendiamo noi, sono dei biscotti a base di frutta secca e prugne secche, molto buoni tra l’altro.
Lungo la via principale potete trovare diverse panchine dove appoggiarvi per mangiare o semplicemente riposarvi.
Dove parcheggiare a Gradara
Se arrivate in auto, troverete parcheggi ovunque. Potete parcheggiare vicinissimi al borgo al Parcheggio delle Mura al costo di 1,50€ l’ora o 7€ per l’intera giornata, effettivamente carettino, oppure, se avete voglia di camminare in salita per un po’, potete lasciare l’auto al parcheggio di Via Cattolica all’altezza del numero 12.
Troverete aree parcheggio, soprattutto a pagamento, un po’ ovunque, è un posto molto turistico che si è attrezzato di conseguenza.
Cosa fare nei dintorni di Gradara
Avete l’imbarazzo della scelta! Potete continuare il vostro viaggio nelle Marche e magari andare alla scoperta di Pesaro, oppure fare un salto in Romagna, visitare il borgo dei murales di Saludecio o il borgo di San Giovanni in Marignano, uno dei borghi più belli d’Italia e sede del primo museo al mondo dedicato alla piadina!
Spero che questi piccoli consigli su cosa fare a Gradara vi siano utili! Buona gita, buon appetito e…
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
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