Benvenute e benvenuti a Ferrara! Ci tenevo ad iniziare così questo blog post. Ferrara è la mia città, sono nata e cresciuta qui ed è sempre un piacere vedere persone interessate che vogliono visitarla. Tra queste righe troverete tutti i miei consigli dedicati a cosa vedere a Ferrara, dove mangiare tipico e non, i musei e i luoghi assolutamente da non perdere e vi lascerò alcuni approfondimenti in caso vi interessasse fare un itinerario piuttosto che un altro.
Cosa vedere a Ferrara quindi? Beh, è una città che consiglio di visitare in due giorni, ma capisco anche che gli hotel non sono subito a buon mercato e che tutti noi vogliamo risparmiare, quindi cercherò di condensare qui tutto che cosa vedere a Ferrara in un giorno, le cose imperdibili per sentirsi soddisfatti.
Se invece volete dedicarle 2/3 giorni, allora vi consiglio di approfondire la lettura cercando cosa fare nei dintorni di Ferrara.
Ma iniziamo a girare per il centro storico della città, che dite?
Scarpe comode e si inizia a camminare… o pedalare… ma io preferisco camminare!
Come arrivare a Ferrara
Ok, prima di tutto arriviamo in città. Potete raggiungere Ferrara in auto e parcheggiare in uno dei tanti parcheggi che vi consiglio nel post dedicato, oppure raggiungerla in treno. La stazione dei treni di Ferrara è servita da numerosi autobus che vi porteranno in centro in poco tempo, vi suggerisco anche solo il 6 o l’11, ma se vi piace camminare, potete imboccare Viale Cavour e iniziare a scoprire Ferrara in modo insolito, visitando prima il suo lato liberty.
Vi basteranno 20 minuti per raggiungere il Castello Estense e se volete fare una pausa golosa, vi consiglio di fermarvi da Nonno Umberto.
Cosa vedere a Ferrara? I luoghi assolutamente da non perdere
Eccoci quindi nel vivo del post dedicato a cosa vedere a Ferrara in un giorno. Cosa fare per prima? Io entrerei subito nelle sale del Castello Estense.
Consiglio il castello anche per i non amanti dei musei, è affascinante. La visita partirà dalle cucine per poi andare nelle prigioni sotterranee e scoprire le storie più cruente. Si arriva poi al piano nobile, ricco di affreschi e per chi vuole salire ancora più su, con una maggiorazione di 2€ potete salire sulla Torre dei Leoni e vedere la città dall’alto.
Considerate circa un paio d’ore per la visita. Qui potete trovare info su orari e biglietti.
Continuiamo a camminare
È giunto il momento di percorrere una delle vie più affascinanti del Rinascimento, Corso Ercole I d’Este. Vi poterà fino a Palazzo dei Diamanti. Sede di mostre e sede della Pinacoteca Nazionale (gratuita la prima domenica del mese) è un palazzo affascinante per il suo bugnato a forma di diamante.
Se la stagione è bella e se amate il foliage, vi consiglio una tappa al vicino Parco Massari, è sempre bello fare una passeggiata lì. Se invece volete immergervi nelle viuzze medievali, tornate indietro e raggiungete Piazza Trento Trieste.
La piazza di Ferrara, la cattedrale e i misteri della città
Qui potete visitare i luoghi iconici di Ferrara associati a curiosità e leggende. Ce ne sono tantissime tanto da aver scritto due post:
So che la seconda parte non è mai affascinate quanto la prima, nel cinema è sempre così, tranne che per Frozen 2, ma fidatevi, meritano di essere lette entrambe!
Al momento in cui scrivo il Duomo di Ferrara è coperto dalle impalcature, si, è così da un pezzo, ma solitamente si può entrare e sbirciare all’interno. Sulla sinistra troverete Via degli Adelardi, una via stretta e scura, all’ombra della cattedrale. Qui troverete l’Osteria più antica del Mondo ancora in attività: Al Brindisi.
Per un itinerario medievale, eccovi serviti.
Percorrete Via degli Adelardi, svoltate a destra su Via Canonica e raggiungete l’altro lato della Piazza. Vi consiglio di salire al terzo piano della Libreria Libraccio e sbirciare dalle finestre, avrete un panorama bellissimo della libreria dell’alto. È il piano dedicato all’arte, ai viaggi e ai fumetti e manga, vi consiglio una sbirciata!
Immergetevi poi tra le vie dello storico Ghetto Ebraico di Ferrara partendo da Via Mazzini. Se vi va di camminare, proseguite fino a Via Saraceno, una via stupenda piena di librerie affascinanti e localini piccoli e colorati, per non capitare nelle solite trappole da turisti però, aspettate la sezione dedicata al cibo in fondo all’itinerario.
Percorrete Via Saraceno, curvate a sinistra in Via Salinguerra e percorrete Via Borgodisotto che vi poterà fino a Palazzo Schifanoia (12€ intero). Questo è uno degli altri palazzi assolutamente da non perdere a Ferrara. La sala dei mesi è qualcosa di meraviglioso e nel giardino del palazzo c’è un barettino affascinate con degli alberi di ciliegio bellissimi in primavera.
Torniamo verso la piazza
Se siete in vena di musei, consiglio una tappa al Museo Archeologico Nazionale (Intero 6€ – cumulativo con il Museo di Marzabotto in provincia di Bologna 8€). Anche qui abbiamo un palazzo storico con un giardino che fa sognare in primavera, ma all’interno troverete una collezione pazzesca di reperti raccolti dalla storica Città di Spina, potete ripercorrere il passato del nostro territorio.
Sulla via del ritorno, segnatevi anche Casa Romei, è una dimora nobile perfettamente conservata, anche questa ha l’ingresso gratuito la prima domenica del mese (altrimenti intero 6€).
Che cosa vedere a Ferrara ancora? Vi consiglio di girare per le vie storiche. Alcune le ho già menzionate, ma immancabile ci sono anche Via delle Volte, Via San Romano e Via Ragno, qui potete cogliere tutto il fascino medievale della città.
Una volta tornati nel cuore del centro storico, urge uno sguardo della Piazza Municipale dallo scalone monumentale.
Dove mangiare a Ferrara?
È arrivata la parte succulenta di questo post dedicato a cosa vedere a Ferrara. Ora la domanda è diversa, cosa mangiare?
Se vogliamo parlare di cucina tipica, vi rimando al mio articolo dedicato con i miei ristoranti preferiti. Vi stra consiglio Cusina e Butega comunque.
Se volete provare la cucina tipica e a tratti qualche rivisitazione, allora provate il The Lab, proprio in Via Adelardi (quella accanto alla Cattedrale)
Se siete in vena di panini, piazza e piadine segnatevi: Pizzeria Arcobaleno (la piazza al taglio più buona del mondo) Schiaccia e Farina del Mio Sacco.
Voglia di Hamburger? Lo Street Burger Gourmet unisce la tradizione ferrarese in un panino, mentre Norma’s vi farà catapultare in America.
Volete un locale insolito? Allora potete mangiare a bordo di una nave al Sebastian Pub, una vera nave nella Darsena cittadina. Potete anche fare un tuffo in Giappone da Ichiban Ramen Ferrara, il posto perfetto per tutti i nerd.
Per quanto riguarda gli aperitivi, vi consiglio tre posticini con vista Castello Estense. Il primo è Birraria Giori, parte del circuito delle Botteghe Storiche. Il secondo è Osteria Ai 4 Angeli, semplice ed economico. Il terzo è Streat – Taglieri e Bicchieri, che unisce la cucina tipica emiliana con quella pugliese.
E già che siamo in tema street, se vi piace l’arte, vi consiglio il mio itinerario sulla street art ferrarese tra centro e periferia.
Ce ne sono di cose da fare a Ferrara eh!
Beh, trovate tantissimi approfondimenti alla voce Ferrara del mio blog e ci vediamo sul mio profilo Instagram per domande su Ferrara o sugli altri viaggi a zonzo per il mondo, anzi, spesso lì do aggiornamenti su eventi in città e racconto qualche curiosità tra un video e un carosello.
Buona visita a Ferrara e…
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda e scoprire l’origine del mio nome.
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